Artisti

Anna Maddalena Ghielmi, violino

Anna Maddalena Ghielmi, nata a Varese nel 1999, è cresciuta in una famiglia di musicisti e ha iniziato lo studio del violino a quattro anni con il metodo Suzuki, sotto la guida di Anna Modesti.

Successivamente ha continuato i suoi studi presso la Civica Scuola di Musica di Milano con Carlo Feige, proseguendoli poi al Chetham’s School of Music di Manchester con Jan Repko. Dallo scorso autunno frequenta l'Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Stoccarda, nella classe di Christine Busch e Emily Körner. Ha inoltre frequentato masterclass con Lukas Hagen, Stephan Barratt-Due, Alf Richard Kraggerud, Tasmin Little e Pablo Valetti.

Negli ultimi anni ha iniziato ad approfondire le prassi esecutive antiche, partecipando a progetti orchestrali dell'ensemble Concerto Köln, dell'orchestra del Mozarteum di Salisburgo, dell'ensemble La Divina Armonia e prendendo parte alla Bach-Akademie di Stoccarda.

Il violino l’ha portata in molti stati d’Europa: in Svizzera, Germania, Austria, Olanda, Slovenia, Gran Bretagna e Norvegia. Nel maggio 2018 ha suonato in una tournée con La Divina Armonia in Giappone.

Foto - Giacomo Miglierina

Carlotta colombo, soprano

Intraprende lo studio del canto a sedici anni. Nel 2015 ottiene la laurea in Filosofia con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo “Il sentimento in musica. Riflessioni sul dibattito a partire dalle teorie di E. Hanslick e S. Langer”.

Dopo aver conseguito il Diploma in Canto Lirico, nel 2018 ottiene, sotto la guida di Alessandra Ruffini, il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore presso il Conservatorio di Como.

Ha partecipato a masterclass con Emma Kirkby, Evelyn Tubb, Roberto Balconi, Claudio Cavina, Paolo Beschi e Michael Fields.

Ha collaborato con la fondazione sinfonica laVerdi di Milano, con la quale si è esibita al teatro Alla Scala per un concerto in memoria delle vittime dell’11 settembre e nella trasmissione televisiva “L’infedele” in onda su LA7. Negli ultimi anni si è esibita in importanti manifestazioni musicali in Italia e all’estero, tra le quali il Festival di Piedicavallo (2015, 2017), il festival “Il Mese della Musica” del Duomo di Milano (2015), il Festival finlandese di musica antica “Sastamala Gregoriana” (2016), la rassegna “A due voci” (2016, 2017), il Bologna Festival (2017), la 73a Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali (2017), il Klangvokal Musikfestival di Dortmund (2018), Days of Early Music di Bratislava (2018), il Festival dei Due Mondi di Spoleto (2018), il Festival MiTo (2018), il Roma Festival Barocco (2018), il Festival Printemps des Arts di Montecarlo (2019).

Si esibisce con importanti gruppi quali La Venexiana, l’ensemble Fantazyas diretto da Roberto Balconi, laBarocca diretta da Ruben Jais, Il Canto di Orfeo diretto da Gianluca Capuano, l’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni, Concerto Romano e l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani diretti da Alessandro Quarta.

Ha inciso per il progetto didattico Vokalia e per le etichette Glossa, Tactus e Halidon.

Mirea marchetto mollica, Mezzosoprano

Mirea Marchetto Mollica nasce a Varese nel 1995. Parallelamente agli studi classici si dedica alla pratica violinistica presso il Civico Liceo Musicale “Malipiero” di Varese, partecipando al Concorso per violino “Gianni Pozzato” nel 2010 (secondo posto) e al Concorso “Città di Tradate”, nel 2011 (terzo posto). Sostiene esami di teoria musicale e pianoforte presso il Conservatorio “F. Vittadini” di Pavia. In questo periodo si avvicina al canto grazie alle attività del Coro da Camera del Liceo Musicale di Varese e del Coro da Camera di Varese, partecipando inoltre a due Masterclass per direttori di coro con i docenti Grete Pedersen nel 2009 e Johannes Prinz nel 2010.

Nel 2014 inizia il percorso di studi accademici presso il Conservatorio "G. Verdi" di Como, sotto la guida di Patrizia Patelmo, conseguendo la laurea con il massimo dei voti e la lode in canto lirico nel 2017. Ha partecipato a masterclass con Maurizio Comencini, Gemma Bertagnolli, Roberto Balconi, Fernando Luigi Márquez Fernández e María del Carmen Pérez Blanco e il regista Gianmaria Aliverta.

Si è esibita a Varese al Teatro Openjobmetis. Collabora per la realizzazione di concerti con Antonio Eros Negri, sotto la cui direzione debutta nel Magnificat di A. Vivaldi e nell’ Oratorio di Natale di C. Saint-Saëns e incide il CD live Echi di cielo in terre lombarde. Nel 2017 ha debuttato nello Stabat Mater di G.B. Pergolesi e nel Gloria di A. Vivaldi, diretta da Riccardo Bianchi e successivamente da Gioacchino D’Aquila. Si è esibita a Morcote (Svizzera) in occasione del Festival rossiniano dedicato al Barbiere di Siviglia. Ha eseguito cantate e mottetti di J.S. Bach e G.P. Telemann a Rho e a Lugano sotto la direzione di Luca Ratti. Nello stesso anno è la vincitrice della III edizione della Borsa di studio “Mario Orlandoni” a Como. Ha partecipato a concerti a Gallarate al Teatro Condominio Vittorio Gassman, al Teatro Openjobmetis di Varese e a Como presso il Teatro Sociale con l’Orchestra Filarmonica del Conservatorio “G. Verdi” di Como sotto la direzione di Bruno Dal Bon, esibendosi in ruoli mozartiani e nel ruolo di Maddalena dell’opera Rigoletto di G. Verdi. Si esibisce in duo con il pianista Riccardo Arrigoni, con il quale ha eseguito presso il Teatro TECA di Cassano d’Adda un concerto di musica da camera intitolato La verità, vi prego, sull’amore. Debutta nell’aprile e nel maggio 2018 nel Requiem e nei Vesperae Solennes de Confessore di W. A. Mozart sotto la direzione di Gabriele Conti. A giugno dello stesso anno debutta nel ruolo della Maestra delle novizie dell’opera Suor Angelica di G. Puccini diretta da Riccardo Bianchi e a luglio debutta nel ruolo di Rosina dell’opera Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini inaugurando l’undicesima edizione del festival “Varazze è lirica”. A ottobre debutta nel Requiem di M. Duruflé a Milano, diretta da Gabriele Conti.

schinichiro kawasaki, tenore

Shinichiro Kawasaki, nato a Osaka nel 1988, ha iniziato a studiare canto lirico a 17 anni, diplomandosi presso l’università d’arte di Kyoto, dove ha compiuto anche un corso di specializzazione. Nel 2015 si trasferisce in italia e nel 2018 si laurea in canto lirico presso il Conservatorio di musica “G. Verdi” di Milano.

Ha debuttato i ruoli di Don Ottavio nel Don Giovanni di Mozart, Ferrando nel Così fan tutte di Mozart, Basilio nelle Nozze di Figaro di Mozart, Nemorino nell’Elisir d’amore di Donizetti e il Conte d’almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini.

Renato Cadel, basso

Renato Cadel si è diplomato con lode in Liuto al Conservatorio di Pavia sotto la guida di Massimo Lonardi, e in Canto al Conservatorio della Svizzera Italiana con Luisa Castellani. Ha studiato Polifonia rinascimentale alla Scuola Civica di musica di Milano e Canto gregoriano ai corsi dell’A.I.S.C.Gre. a Cremona e Venezia. Accanto agli studi musicali, si è laureato con lode in Filosofia all’Università di Pavia.

Basso-baritono, svolge un’intensa attività concertistica come interprete di musica antica e contemporanea. Ha cantato insieme a varie formazioni, fra le quali Academia Montis Regalis, Accademia Bizantina, Accademia d’Arcadia, Cappella Neapolitana, Coro Costanzo Porta, Coro e Orchestra Ghislieri, Ensemble Biscantores, Ensemble Zefiro, Oberwalliser Vokalensemble e Vox Àltera, sotto la direzione di maestri quali A. Bernardini, C. Boccadoro, O. Dantone, A. De Marchi, A. Florio, T. Koopman, N. McGegan, G. Prandi, D. Renzetti e A. Tamayo. Ha cantato per alcune prime esecuzioni assolute dei compositori A. Donati, F. Hoch e F. Perotti.

Ha fondato e dirige la Schola Gregoriana Ghislieri, ensemble in residenza al Collegio Ghislieri di Pavia dedito alla tradizione rinascimentale e barocca del canto gregoriano.

Come liutista, suona regolarmente nel Quartetto di Liuti da Milano, di cui è cofondatore.

Si è esibito in prestigiosi festival e teatri italiani (fra i quali Auditorium RAI di Torino, Auditorium Castel S. Elmo di Napoli, Festival Monteverdi di Cremona, Festival Pergolesi Spontini di Jesi, MITO, Stresa Festival, Teatro Manzoni di Bologna) ed esteri (fra i quali AMUZ di Anversa, Auditorium Orchestre National di Lione, Concertgebouw di Amsterdam, Festival de la Chaise-Dieu, Festival Oude Muziek di Utrecht, Philarmonie di Berlino, Sala Cecília Meireles di Rio de Janeiro) e ha preso parte a trasmissioni per i principali enti radiofonici internazionali.

Ha inciso per Amadeus, Arcana, Brilliant Classics, Concerto Classics, Glossa, Sony-DHM e Tactus, riscontrando ottimi riconoscimenti da parte della critica.

Insegna Canto gregoriano al Conservatorio di Milano per il Laboratorio di musica sacra barocca.

orchestra sacro monte di varese

L'Orchestra Sacro Monte di Varese nasce nel novembre 2016 come soggetto culturale associato al Coro da Camera di Varese, che da oltre vent’anni opera sul territorio cittadino e nazionale con unanime consenso e costanza di riconoscimenti. L’orchestra, formata da musicisti professionisti dell’area varesina attivi nelle orchestre lombarde e nell’insegnamento, si prefigge l`obiettivo di essere un soggetto culturale musicale di riferimento per il territorio. È diretta dai maestri Riccardo Bianchi e Gabriele Conti che collaborano impegnandosi a fare della sinergia fra coro e orchestra una delle cifre stilistiche più riconoscibili e specifiche dell’Orchestra Sacro Monte di Varese.

Nel 2017 l’orchestra si è distinta per l’esecuzione dell’Oratorio di Natale di Saint-Saëns e per il Requiem di Mozart in Basilica San Vittore a Varese, in occasione di un concerto in memoria del M° Lino Conti.

Durante la Stagione 2016-2017 l`Orchestra ha presentato un programma incentrato sullo Stabat Mater di Pergolesi e il Gloria di Vivaldi, replicato in quattro differenti occasioni in Chiese e Stagioni Musicali in Provincia di Varese, collaborando con le Soprano Sarah Tisba, Mariachiara Cavinato e la mezzo soprano Mirea Marchetto Mollica e con i cori Thelys e Good Company.

L’Orchestra ha iniziato il suo 2018 con una nuova collaborazione con il Coro da Camera di Varese, presentando un programma incentrato su Händel e Corelli: nella suggestiva cornice del Santuario del S. Monte ha avuto l’onore di festeggiare l’Epifania, nonché il primo anno di attività, accompagnando il soprano Francesca Lombardi Mazzulli.

In primavera, l’Orchestra è stata impegnata nell’esecuzione del Requiem di Mozart, concerto in memoria di Giorgio Trombetta e ha festeggiato il patrono della città, accompagnando il Coro Santa Maria del Monte nell’importante occasione dei suoi quarant’anni di attività. Il 20 maggio il Lions Club di Varese ha invitato l’orchestra a suonare in occasione del concerto “Musica e solidarietà” organizzato in favore delle mense dei poveri della città.

Gli organizzatori del Varese Estense Festival hanno scelto l’Orchestra Sacro Monte per suonare “Suor Angelica”, la stupenda opera di Giacomo Puccini, andata in scena il 26 giugno all’interno dell’inconsueto ma affascinante spazio della basilica cittadina.

Prima della pausa estiva, l’Orchestra Sacro Monte è stata impegnata in altri due bei concerti; il 14 luglio ha avuto il privilegio di suonare con i solisti Blendi Mersini e Fausto Saredi, all’interno della rassegna musicale organizzata dalla canonica di Brezzo di Bedero e il 28 luglio è stata invitata dal comune di Aprica a tenere l’annuale “Concerto d’estate”.

Il 2018 si è chiuso con tre concerti; uno a Cazzago Brabbia, con musiche di Mozart e Händel per orchestra e soprano e gli altri due a Lugano e Varese, che hanno dato vita alla collaborazione con il coro Lauretano.

Nel marzo e nell’aprile 2019, l’orchestra ha avuto la splendida opportunità di partecipare alla produzione di Don Giovanni di Mozart con la regia di Serena Nardi, le scene di Maria Paola di Francesco e le luci di Manuel Luigi Frenda.

L'Orchestra ha inoltre ricevuto l'incarico di tenere a battesimo in prima esecuzione assoluta l’Opera Lirica “Natività” del compositore milanese Pippo Molino, in programma per Dicembre 2020.

Giovanni Conti, direttore

Nato a Varese nel 1996 in una famiglia di musicisti, inizia i suoi studi musicali all’età di sei anni partecipando al coro di voci bianche del Civico Liceo Musicale “G. Malipiero” di Varese. Presso lo stesso istituto, a tredici anni entra a far parte della classe di organo di Emanuele Vianelli. Contemporaneamente inizia gli studi di pianoforte con Livia Rigano.

Nel 2013, nell’ambito della rassegna organistica “Sardinia Organ Fest”, ha partecipato alla masterclass di pianoforte tenuta da Mariangela Vacatello presso il Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari. Collabora attivamente con diversi cori come pianista e organista accompagnatore. All’età di quindici anni ha iniziato a prestare servizio come organista liturgico.

Ha frequentato la classe di organo di Giovanni Mazza presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove attualmente frequenta la classe di direzione d’orchestra di Daniele Agiman.

Dal 2016 dirige il Coro Verdemar, costituito da 75 studenti universitari, con il quale ha tenuto più di 30 concerti in Italia e all’estero (nel 2018 due concerti a Madrid).

Durante il triennio di direzione d’orchestra è stato selezionato tra gli allievi direttori del Conservatorio di Milano per dirigere la “Cambiale di matrimonio” di Gioacchino Rossini presso il Teatro Carcano di Milano.